Ok, non è bello gioire delle disgrazie altrui, ma grazie all'influenza che ha decimato gli Išrinktasai c'era un posticino anche per me in auto. Stavolta ci siamo diretti a Visagina, città famosa per due cose: lo spaccio di droga e la centrale nucleare, costruita dai Sovietici e in fase di smantellamento. Non so quale dei due fattori sia predominante nell'economia locale, fatto sta che le casse cittadine sono relativamente floride e investono molto in attività culturali e associazioni giovanili.
Lo Youth Center ha sede in un ex-edificio scolastico, riadattato allo scopo e decorato con creatività dagli utenti. Nelle aulesi tengono ora i diversi laboratori, e l'offerta è assai varia: scultura, pittura e disegno, fino all'aerobica e alla danza del ventre! I dirigenti ne sono giustamente orgogliosi e ci hanno offerto una visita che ha fatto schiattare di invidia i rappresentanti del nostro youth center. Davanti a una tazza di the ci hanno presentato altri membri dello staf, tra cui un giovane di nazionalità russa che sorprendentemente parla italiano. Mi ha spiegato che ha trascorso due anni tra Modena e Bologna. "A fare cosa?", chiedo. "Vita da PUNK!".
Lasciamo lo youth center per il Centro Culturale, dove si tiene il festival "Live sound party 2013". Durante la serata si alternano esibizioni canore, break-dance e una -per me nuovissima- performance di Tribal Fusion Belly Dance.
break-dance
Durante il piccolo rinfresco offerto agli artisti, a cui ovviamente sono stata invitata, mi si avvicinano due break-dancer. Il più grande mi spiega che sono la prima persona straniera che il fratellino incontra, ed era quindi curioso di presentarsi. Che vi devo dire, è il prezzo da pagare per essere una star: i fans non ti danno un attimo di tregua! ;) Il tempo di bere un brandy scalda-budella e si torna a casa...
PS: domenica ho avuto la mia prima esperienza con la pizza lituana. Ora capisco perchè ti portano ketchup e maionese...
Da Zarasai con furore... |